Ci siamo quasi... Anche in Italia, infatti (come già in molti altri Paesi Europei), dal 1° gennaio prossimo, la benzina super (cioè la rossa, con il piombo) andrà definitivamente in pensione. Sarà possibile effettuare il pieno solo con la verde, per intenderci quella senza piombo nata per le vetture con la marmitta catalitica.

Le auto in circolazione sono circa 26 milioni e quelle con la catalitica sono circa 15 milioni. Le altre vetture, quindi, che fine faranno? Calma... Tranquillizziamo i possessori di auto circolanti con la super... Non dovranno per forza accollarsi un'ingente spesa per acquistare una nuova auto; molti modelli di autovetture  potranno infatti ancora essere utilizzati. Vediamo quali e perchè.

Le differenze sostanziali tra la benzina rossa e quella verde sono la quantità di piombo presente ed il numero di ottani. Esse, però, non causano gli stessi problemi a tutte le vetture non catalitiche, infatti..... per alcuni modelli sarà possibile cambiare il carburante (cioè potrà farsi il pieno sia con la rossa che con la verde), senza che il motore ne risentirà; altre classi di autovetture accetteranno la benzina verde a patto che si aggiungerà, alla stessa, un additivo (una miscela lubrificante) atto a proteggere le valvole; per altri modelli, invece, sarà necessario adeguare il motore con interventi tecnici (potrà occorrere una diversa regolazione dell'accensione o, e in questo caso la spesa non sarà un'inezia, bisognerà cambiare la zona di scorrimento delle valvole).

Come capire cosa bisogna fare alla propria vettura? Il Ministero dei Trasporti ha suddiviso le auto circolanti non catalizzate in tre elenchi (ove sono precisate casa produttrice e modello), specificando cosa devono fare i possessori delle auto appartenenti ad ogni gruppo.

Quelli delle auto comprese nella Classe A (immatricolate, cioè, tra il 1989 e il 1992) potranno tranquillamente fare il pieno con la verde. I proprietari delle auto raggruppate nella Classe B, quelle immatricolate cioè tra il 1984 e il 1988, dovranno controllare se applicare un additivo e/o regolare l'accensione. Infine, i possessori delle vetture facenti parte della Classe C (quelle immatricolate prima del 1984) dovranno aggiungere un additivo, regolare l'accensione e sottoporre l'auto a interventi meccanici.

E' possibile consultare gli elenchi predisposti dal Ministero dei Trasporti presso Concessionari ed Officine, oppure visitando i siti Internet: www.trasportinavigazione.it   o  www.autoNET.it

Ricordiamo, infine, che i divieti di circolazione (applicati in talune città in taluni periodi) per le auto non catalizzate saranno ugualmente validi per le vetture che, al posto della rossa, utilizzeranno la benzina verde.

Pubblicato nel mese di Dicembre 2001 sul mensile “Proposte di classe”