Il
periodico femminile “DonnaSi”, l'associazione “DonnaSi - l'altra metà della
terra” e la casa editrice Ali organizzano la seconda edizione del Concorso
"Cenerentola non abita più qui", dedicato alle fiabe illustrate per le
bambine del nuovo millennio.
Le
opere deve essere assolutamente inedite (mai pubblicate, cioè, in volumi, ma
neanche in Internet o su riviste cartacee) e devono rivolgersi in modo
particolare a lettori di 5 -10 anni, senza escludere però il pubblico adulto.
Il
concorso è diviso in due sezioni:
A)
Per autori italiani e stranieri ovunque residenti, con opere in lingua
italiana;
B) Per classi elementari e medie inferiori o autori di età inferiore ai 18
anni, con opere in lingua italiana.
Non
la figura di Cenerentola, Biancaneve o la Bella Addormentata - esempi di
donne tradizionali e subordinate, ubbidienti, carine, docili, sottomesse, in
paziente attesa del principe che le salvi - ma eroine che abbiano voglia di
esplorare e conoscere se stesse e il mondo, donne attive, furbe,
stravaganti, forti e fragili allo stesso tempo, come d’altronde sono
davvero… le donne! Questo dovrà essere il tema del concorso. Bisognerà,
insomma, trascrivere su carta favole che, in modo fresco e vivace, rendano
giustizia alle donne, incuriosiscano gli uomini, facciano addormentare le
bambine più contente e i bambini meno convinti di essere loro al centro del
mondo.
I
testi dovranno avere una lunghezza massima di 10 cartelle dattiloscritte
(s’intende per cartella una pagina con 1800 battute, cioè di 30 righe per 60
battute l’una, spazi inclusi). Dovranno essere dattiloscritti o scritti al
computer e, preferibilmente, anche in copia su dischetto. I testi devono
essere altresì illustrati con adeguate immagini, perché si sa che da sempre
le favole per bambini (e bambine!) sono legate alle illustrazioni. Le
immagini non devono rientrare nella lunghezza max delle 10 cartelle. Il
testo e le immagini non devono obbligatoriamente appartenere allo stesso
autore. Ogni autore, inoltre, può partecipare al concorso con più d’un
testo.
Chi
intende partecipare al concorso, deve versare la tassa d’iscrizione di 15,00
€ sul c/c postale n.11142536, intestato ad Ali - Via Monte Sante Marie -
53041 Asciano (SI). Nella causale del versamento, si dovrà chiaramente
indicare il nome, cognome e indirizzo del partecipante e la dicitura:
iscrizione al premio "Cenerentola non abita più qui".
Gli
elaborati, in duplice copia e con la fotocopia della ricevuta del c/c
postale (comprovante l’avvenuta iscrizione al concorso), un breve testo di
autopresentazione dell’autore, l’autorizzazione dello stesso al trattamento
dei dati personali (ai sensi della legge 675/96) e la dichiarazione di
autenticità dell'elaborato e di cessione dei diritti per eventuale
pubblicazione, devono essere inviati a: Concorso "Cenerentola non abita più
qui"
c/o Ali Edizioni - Loc. Monte Sante Marie - 53041 Asciano (Siena), entro e
non oltre il 1/09/2004 (farà fede il timbro postale).
Le opere vincitrici del Concorso vengono pubblicate in una collana omonima e
il ricavato della vendita dei libri è devoluto a iniziative in favore di
donne in difficoltà.
Il
concorso “Cenerentola non abita più qui” è nato il primo gennaio del 2003.
Nello stesso mese, ha ottenuto il patrocinio della Commissione nazionale per
le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri; e, sempre a
fine gennaio dello scorso anno, in collaborazione con Ilda Bartoloni (di
Punto Donna del Tg3), il Concorso è stato presentato al Ministero della
Pubblica Istruzione e a quello delle Pari opportunità, per lanciare una
campagna nazionale per rafforzare l'autostima nelle bambine.
“Narra una storiella che una donna allo specchio, a tre anni si guarda e si
vede una Regina; a otto anni si guarda e si vede Cenerentola; a quindici
anni si guarda e vede una Sorella Brutta di Cenerentola ("mamma non posso
andare a scuola in queste condizioni!"); a vent'anni si guarda e si vede
"troppo grassa/troppo magra, troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo
lisci/troppo arricciati", ma decide che uscirà di casa lo stesso; a trent'anni
si guarda e si vede
"troppo grassa/troppo magra, troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo
lisci/troppo arricciati" ma decide che non ha tempo di risistemarsi ed esce
di casa lo stesso; a quarant'anni si guarda e si vede "troppo grassa/troppo
magra, troppo bassa/troppo alta, con i capelli troppo lisci/troppo
arricciati" ma dice: "almeno sono pulita", ed esce di casa lo stesso; a
cinquant'anni si guarda e si vede "esistere" e se ne va dovunque abbia
voglia di andare; a sessant'anni si guarda e ricorda tutte le persone che
non possono più nemmeno guardarsi allo specchio, esce di casa e conquista il
mondo; a settant'anni si guarda e vede saggezza, capacità di ridere e saper
vivere, esce e si gode la vita; a ottant'anni non perde tempo a guardarsi:
si mette in testa un cappello viola ed esce a divertirsi con il mondo…
…e
se imparassimo un po' prima a metterci in testa quel benedetto cappello
viola?” (dal sito:
www.donnasi.net).
Per ulteriori informazioni: Concorso "Cenerentola non abita più qui" c/o Ali
Edizioni - loc. Monte Sante Marie - 53041 Asciano (SI) – Sito:
www.donnasi.net - E-mail:
donnasi@donnasi.net -
associazione@donnasi.net
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